Nuove immagini del piccolo villaggio di pescatori di Dôc Lêt, in Vietnam.
Le foto qui

Nôi Quy

Fa buio presto a Dôc Lêt.
L’alba si è presa gioco di te
alzandosi prima del previsto.

Già rischiara il mare di Van Phong-Bucht.
Prendono forma le montagne a Hòn Lóampón
mentre il sole è in attesa,
ingioiellando le nuvole a Bâi Tre
con i suoi barbagli.

È il Vietnam che non aspetta,
pronto a mescolare i colori della sua tavolozza
per inventarne di nuovi:
terra di Siena, blu di Prussia,
dal nero della notte al bianco della risacca,
in un climax senza continuità.

La sabbia è dura più della terra.
Linee marcate,
la silhouette del tuo corpo in controluce.

Il tempo rallenta, è quasi fermo.
Un gioco di prestigio,
un prodigio,
una nuova forma mentis
che cancella ogni passato.

Un’identità nuova, seppure provvisoria,
che va oltre il viaggio.

(2009 RN)